DOM
Il DOM è l’acronimo del complesso chimico dimetossi-4-metilanfetamina e viene definita come una anfetamina psichedelica che mima gli effetti dell’LSD ma impiega molto più tempo a salire e dura molto di più.
Si tratta di una molecola di sintesi derivante da elaborazioni sulla struttura di base della mescalina (cactus peyote) e dell’anfetamina. Solitamente ha una consistenza liquida, sotto forma di “francobolli” di carta assorbente (trip) dal gusto amaro.
Tra i suoi effetti da un punto di vista fisiologico si riscontra: dilatazione delle pupille, formicolio persistente fino ad avere la sensazione di essere percorsi da spille ed aghi. I colori sono esaltati, i sensi (vista, udito, tatto) e le percezioni sono amplificate, il tempo viene distorto e ci si percepisce in connessione con i pensieri degli altri. Assunto con dosi elevate il DOM induce forti allucinazioni visive ed uditive, perdendo il contatto con la realtà. In genere gli effetti allucinogeni più potenti si hanno al buio.
Si registra, dunque, una aumentata reattività sia fisica (battito cardiaco, aumento della pressione, necessità di correre o gesticolare) che intellettiva (fuga di pensieri, formulazioni astratte).
Durante un viaggio psichedelico si può provare un forte desiderio sessuale con una predisposizione a pratiche sessuali estreme. E’ sempre importante avere rapporti protetti con metodi contraccettivi di barriera per evitare malattie sessualmente trasmissibili.
Il DOM può impiegare fino a 4 ore per salire e questo tempo di latenza spesso induce a molteplici assunzioni pensando che la quantità non sia sufficiente. Questo induce frequentemente situazioni di sovradosaggio.
Gli effetti, invece, durano da un minimo di 8 ore ad un massimo di 30, in base alle quantità di sostanza assunta; si riscontra generalmente un picco di effetti che può durare dalle 8 alle 12 ore.
Sembrerebbe che il DOM cominci a fare effetto con un dosaggio di 0.5 – 1 mg mentre sopra i 7.5 mg il dosaggio può essere molto difficile da gestire con un aumento di effetti collaterali indesiderati e rischio di intossicazione.
L’assunzione di DOM può portare anche ad un bad trip, se non si è nella condizione psicologia adeguata. Il rischio è quello poi di non gestire bene l’esperienza da un punto di vista emotivo e di slatentizzare disturbi psichici.
Le sostanze psichedeliche, difatti, potrebbero causare psicosi, paranoia, ansia, disturbo post-traumatico da stress o altri disturbi di natura psichiatrica.
Viene di fatto consigliato di non assumere DOM/DOI/DOB/DOC se non ci si sente in perfetta forma fisica e psichica e dopo aver dormito abbastanza per poter affrontare la lunga durata degli effetti. Deve essere consumato solo in un ambiente in cui ci si sente a proprio e con persone di fiducia che sanno di cosa si tratta.
Lo sapevi che:
- Il DOM è una sostanza stupefacente il cui possesso non e’ consentito dalla legge, è difatti inserita nella tabella I (droghe pesanti) della l.309/90 (sostanze stupefacenti).
- A fine anni ‘60 era conosciuto come STP (Serenity, Tranquillity and Peace) a San Francisco, tra le comunità di hippies; ha provocato molte overdose (non fatali) a causa di blotter ad alto dosaggio.
- Il DOM ha tuttavia una storia molto limitata in relazione all’uso a scopo ricreativo, in quanto è stato principalmente impiegato come research chemical (sostanze utilizzate per ricerca in ambito chimico).
- È importante bere molta acqua durante il trip e per ridurre l’hangover vengono consigliati cibi ricchi di vitamine e sali minerali come frutta, verdura e succhi.
Dubbi e domande:
Andrea,
Ha provato una sostanza psichedelica che gli ha fatto fare un trip molto bello…
“Tripland“, video psichedelico…